La nostra Caritas diocesana è stata scelta da Caritas Italiana per attuare il progetto Ruth – Microcredito di Libertà per l’emancipazione economica delle donne che hanno subito violenza.
Il progetto nasce per attuare l’impegno assunto da Caritas Italiana nel Protocollo d’intesa del 3 dicembre 2020 sottoscritto con la Presidenza del Consiglio dei Ministri – Ministro per le pari opportunità e la famiglia, l’Associazione Bancaria Italiana (ABI), la Federazione Italiana delle banche di credito Cooperativo (Federcasse) e l’Ente Nazionale per il Microcredito, al fine di promuovere e favorire l’attivazione di un sistema di microcredito dedicato alle donne vittime di violenza, per sostenerle verso un percorso di autonomia, orientarle ed accompagnarle nell’utilizzo di strumenti di emancipazione economica e sociale, altrimenti difficilmente accessibili, e contribuendo, così, a potenziarne capacità e fiducia in loro stesse.
A beneficiare del programma sono le donne, con o senza figli, che versano in particolari condizioni di vulnerabilità e di esclusione sociale e finanziaria, che non sono in grado di fare fronte alle necessità personali e familiari, ma che hanno intrapreso un percorso di fuoriuscita dalla violenza presso un Centro antiviolenza (CAV) e/o in una Casa rifugio.
Sarà, pertanto, il CAV o la casa Rifugio a segnalare alla Caritas diocesana la potenziale beneficiaria riconoscendo in capo alla stessa le condizioni e i requisiti per poter accedere al progetto.
I CAV sono individuati da Caritas Italiana attraverso il Dipartimento per le Pari Opportunità.