

Il progetto “In Cammino con gli Ultimi-Calabria”, bando 2024, ha riaperto le porte della Caritas dell’Arcidiocesi Metropolitana di Catanzaro-Squillace permettendo, dopo una lunga pausa, la ripresa del Servizio Civile Universale.
L’équipe, dopo un processo di selezione scrupoloso, ha accolto quattro giovani volontari che hanno iniziato il loro cammino “tra gli ultimi” nel mese di maggio, portando con sé speranza ed entusiasmo.
Il percorso che i giovani del Servizio Civile hanno intrapreso porta al dialogo con un mondo complesso, nuovo e poliforme, fatto di sfide con la dura realtà. Nella riflessione iniziale è stata incoraggiata la presa di consapevolezza nei confronti delle difficoltà che si presenteranno nell’ascolto e nel confronto con la povertà. L’appoggio dei volontari, degli operatori e del Direttore della Caritas Diocesana, don Pietro Pulitanò, è stato reso chiaro sin dal primo giorno, creando un sentimento di entusiasmo e sicurezza nei ragazzi e rendendo l’approccio al mondo della Caritas rassicurante.
Ascoltare è il punto chiave, il passo tratto dal Vangelo di Luca sui discepoli di Emmaus ha aperto l’esperienza ed indicato la strada da seguire: mettersi in ascolto, in osservazione, a disposizione di coloro che necessitano un appoggio per ritrovare le forze di continuare il proprio cammino. Il servizio per i nuovi volontari sarà un mettersi in gioco dando spazio, aprendo il cuore e l’orecchio al bisogno del territorio abitato ed oltre.
Non sarà un cammino semplice o privo di momenti critici, però sarà un cammino di crescita personale e formazione che i ragazzi sono entusiasti di intraprendere e l’équipe della Caritas è pronta e volenterosa a guidare.